Nell’articolo “Morte in Utero: come affrontare il lutto perinatale” pubblicato su NOSTROFIGLIO.IT viene dato spazio al tema del lutto perinatale anche attraverso il contributo della nostra operatrice Carmen Rizzelli. Di seguito condividiamo l’estratto dell’articolo.
“CHE COSA SI INTENDE CON “MORTE PERINATALE”
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce una “morte perinatale” quella che avviene tra la ventottesima settimana di gravidanza e i sette giorni dopo il parto. La “morte prenatale” riguarda invece quelle avvenute durante la gestazione. «Una differenza formale che non ha implicazioni psicologiche: il lutto perinatale, infatti, è vissuto con specifici e definiti segni e sintomi, indipendente dall’età gestazionale e dalle cause che hanno portato al decesso» si legge in un articolo scritto dalle esperte Claudia Ravaldi e Carmen Rizzelli.
COME AFFRONTARE IL LUTTO PERINATALE
- Prima e durante la gravidanza
«Tutte le donne in età fertile dovrebbero essere correttamente informate e sapere, anche prima di rimanere incinte, che purtroppo, nonostante l’adozione di comportamenti sani, c’è sempre una piccola quota di rischio che si verifichino eventi negativi, che non si possono prevedere. Sarebbe necessario aiutare le giovani donne e i ragazzi a partire dall’educazione nelle scuole superiori, sia per parlare di prevenzione, ma anche di accettazione di queste eventualità» spiega Ravaldi. «Quando capita un evento di questo tipo, infatti – continua l’esperta – aver ricevuto informazioni adeguate prima o durante la gravidanza aiuta ad affrontare con più strumenti la situazione e a sentirsi meno sbagliati, soli, incapaci, impreparati e abbandonati da tutti. È una risorsa che aiuta a cercare informazioni e aiuto. Non si soffre di meno, ma è uno strumento importante nel processo di ripresa»
- Quando avviene il lutto
«La morte del figlio atteso a fine gravidanza è un evento che sopraggiunge in un momento in cui spesso le coppie sono meno concentrate sulle ansie rispetto a patologie o malformazioni o in generale sulla salute del figlio – spiega Carmen Rizzelli, psicologa, psicoterapeuta, specializzata in Psicologia del lutto perinatale, del Melograno-Centro Informazione Maternità e Nascita, Roma –. È la fase in cui ci si prepara all’incontro, in cui si attende il parto e la nascita. In cui i genitori sentono che sta per arrivare la vita insieme al figlio e la realizzazione di quello che hanno immaginato e desiderato».